0094 e 0095: due agenti immobiliari
marzo 10, 2007
Da qualche giorno mi è preso il pallino di cercare una casa da comprare. So già che passeranno mesi, o forse anni, ma prima o poi capiterà. Mi sembra comunque un buon modo per investire i miei risparmi.
Ieri pomeriggio due agenti immobiliari mi hanno mostrato un piccolo appartamento, seminuovo: attualmente semi-arredato e disabitato, poteva essere la cosa ideale. Poi, saputo il prezzo, ho capito che non faceva per me.
Mentre eravamo nell’appartamento, uno dei due (biondino, giovanissimo) ha sussurrato qualcosa all’orecchio del “capo”, anche lui giovane ma più posato, e moro.
Sarà l’esperienza, ma ho capito subito che c’era del lavoro per me.
Sfacciatamente, ho chiesto se stavano commentando il mio aspetto, o altro.
Il biondo è arrossito, l’altro se ne è uscito con un complimento.
Dopo neanche un minuto di trattativa, avevo trecento euro in tasca, il cazzo del capo in bocca, e quello del biondo in mano, in ginocchio di fronte a loro.
La cosa li aveva arrapati, e si vedeva. Non si immaginavano certo una esperienza del genere, in un appartamento da vendere.
Mi sono data da fare, per farli venire quasi subito. Il moro mi ha schizzato tutto in bocca, il biondo mi ha anche sporcato un po’ in faccia, e sul collo, e sul seno. Li ho guardati fissi per tutto il tempo, con quello sguardo che chiede liquido e che agli uomini piace tanto.
Mi sono poi rialzata, e ho chiesto loro di attendere qualche minuto, per incontrarli fuori. Sono uscita, e non mi rivedranno mai più.
Il mondo è proprio diverso da quello che sembra.
marzo 11, 2007 alle 12:04 am
me crepo random
marzo 11, 2007 alle 9:59 am
94 e 95 ma molti numeri mancano, che fine han fatto gli altri?
marzo 12, 2007 alle 12:30 am
scusa se non ti ho fatto gli auguri. Ti ho pensato ,non credevo però che che potessero attecchire nel vero senso della parola sul sito . Queste cose valgono di piu’ se fatti dal vivo. La casa è un buon investimento , non ha forte volatilità come il mercato azionario.
P.S. auguri , anche se in ritardo
marzo 12, 2007 alle 10:36 am
L’ho sempre detto, sei una grande! Pagare la provvigione a due immobiliari in … pompini ed essere … pagata, è una cosa fuori dall’immaginabile! Mito!
marzo 15, 2007 alle 12:42 pm
ho appena rogitato la casa dei mei sogni, sono davvero contento, mi ha dato un senso di realizzazione e di serenità in prospettiva del futuro.
marzo 15, 2007 alle 6:05 pm
Già,
ma avrai pagato un botto le spese di intermediazione… invece lei ha risolto il problema!!!
marzo 16, 2007 alle 11:17 am
Paolo tu la metti sul ridere ma credo che con i suoi racconti lei metta in evidenzia il nostro lato bestiale.
Il fatto che quasi nessuno dica di no alle sue offerte la dice lunga su noi uomini….
Lei, anche dall’atteggiamento che descrive mentre li soddisfa, sa bene cosa vogliono gli uomini, sia fisicamente che psicologicamente. Quello che gli dice, come li guarda etc…
marzo 16, 2007 alle 4:05 pm
Ma molti non li descrrive, qua abbiamo solo un campione dei piu’ significativi quindi non sappiamo davvero quali sono le reazioni di tutti. Ne avrà pubblicati un quinto.
marzo 16, 2007 alle 11:18 pm
Ciao,
il tuo è uno sforzo letterario che mi sento di elogiare, sul serio.
leggo con piacere i due lati del tuo scrivere, il flusso di coscienza come la narrazione…orale.
non è facile creare un personaggio, e tu l’hai fatto.
e ti dirò, il tuo blog ha un grande pregio, detto proprio da maschio: non me lo fa venire duro neanche un po’.
è un complimento, giuro.
non capita spesso, con i blog erotici: leggi, ti ecciti, smetti di leggere.
con queste parole, le tue, no.
mi piace leggerti, non fantasticare d’essere un numero della serie.
o almeno, non mentre ti leggo.
se incontrassi il tuo personaggio, come bene diceva Nero qui sopra, sarei, come ogni altro maschio che si rispetti, deliziato dal pagare una bella donna per farmelo succhiare.
sì. siamo bestie, perchè negarcelo?
come le bestie moriremo, tutti quanti.
tanto vale esser bestie anche nelle cose che ci fanno provare quel poco piacere che ci è concesso da questa lurida vita.
marzo 17, 2007 alle 11:13 am
Buongiorno,
certo, se fossero stati due fusti, l’avrei fatto anche senza alcun compenso (e ci avrei rimesso…?)
Sei troppo avanti.
marzo 17, 2007 alle 2:35 pm
Vedo che la retorica si spreca.
Per il resto credo che il filone dei pompini sia esaurito. Il tuo personaggio dovrebbe iniziare a fare dell’altro (tipo del non sesso). A presto
marzo 22, 2007 alle 3:03 pm
Non è che hai preso sul serio ciò che scrive Silvio?
marzo 23, 2007 alle 12:04 pm
Silvio ha ragione. Passiamo all’ANAL !!
marzo 26, 2007 alle 3:17 am
TOGA TOGA TOGA!!!
marzo 27, 2007 alle 10:47 am
I tuoi racconti sono sempre molto realistici ma in questo secondo me c’è un piccolo baco. Gli agenti immobiliari quando fissano un appuntamento non possono non chiederti il numero di telefono, potrebbero rintracciarti
marzo 27, 2007 alle 12:54 pm
“Fici per rimettere a posto la statuetta, ma gli sciddricò dalla mano e cadì ‘n terra. Si calò a raccoglierla, santianno. Sulo la testa si era staccata di netto dal corpo all’altizza del collo, per il resto non aviva subito altro danno. Provò a rimetterla a posto: combaciava perfettamente, non si era persa manco ‘na minima scaglia.
Allura si misi a circari la colla attaccatutto, l’attrovò, s’assittò e facenno attenzione assà, incoddrò la testa al corpo. Si compiacì, la saldatura gli era arrinisciuta perfetta, a malgrado che non era portato per i travagli manuali. Lassò la statuetta supra al tavolino e si susì per annare a priparari la baligia. […]
E fu allura che mentre stava sollevanno il ricevitore vitti la statuetta. La pigliò ‘n mano e la taliò.
La testa combaciava perfettamente, ma torno torno al collo curriva ‘na linea sottile come un capillo che addimostrava in modo inequivocabile la rottura e la successiva aggiustatina.
Certo, taliata a distanza, la statuetta pariva sana, perfetta, ma vista da vicino…”
(Andrea Camilleri, Le ali della sfinge)
marzo 27, 2007 alle 1:41 pm
E’ un po’ che non scrivi…… hai le tue cose????
marzo 27, 2007 alle 10:46 pm
vieni in costa azzurra con me?
marzo 27, 2007 alle 10:47 pm
Saranno 2 mesi che non visitavo il blog: noto con piacere che aumentano i contatti.
Ti scrivo per chiederti un opinione, un’impressione: ho una ragazza da 6 anni, va tutto stupenda e perfettamente, peró ogni giorno sento piú forte una necessitá(?) di fare sesso con un’altra. La questione é che lei é stata l’unica fino ad’ora e io sento curiositá di non so bene cosa, forse di essere confermato come amante…
La adoro e a letto l’intesa é strepitosa, peró…ho voglia di scoparmi un’altra.
Anche se ti posso assicurare che posso avere le ragazze che voglio, non sono mai voluto andare oltre le piccole allusioni e confidenze iniziali.Ho paura di ferirla. Adesso inizio a pensare che dovrei tradirla probabilmente per… soddisfare il mio ego narcisista
Magari ti sembrerá la tipica scusa da uomo bastardo…
Che ne pensi?
PS: capisco che qui i protagonisti siete tu e i tuoi post, se non rispondi non me la prendo.
Un bacio
marzo 28, 2007 alle 3:23 pm
Cavoli,
certo che da fare pompini ad essere considerata una psicologa il passo è proprio breve.
A presto
marzo 29, 2007 alle 12:18 pm
è nata una nuova specializzazione
” psicopompinologa ” .
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