Poesia rubata in rete
febbraio 20, 2007
Vorrei imparare dal vento a respirare,
dalla pioggia a cadere,
dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare
e avere la pazienza delle onde
di andare e venire,
ricominciare a fluire.
Succede perché,
in un instante tutto il resto diventa invisibile,
privo di senso e irraggiungibile per me,
succede perché fingo
che va sempre tutto bene
ma non lo penso in fondo.
Torneremo ad avere più tempo,
e a camminare
per le strade che abbiamo scelto,
che a volte fanno male,
per avere la pazienza delle onde
di andare e venire,
e non riesci a capire.
febbraio 20, 2007 alle 11:15 PM
ma su, un po di vita… raccontaci dell’ironia dell’esistenza umana e delle piccole cose ke ci fanno andare avanti ogni giorno.
senza la presunzione di giudicare, lasciati dire ke deprimerti con te stessa su un blog nn ti serve!!! esci con le tue amike, vai a fare shopping, vai a ballare, viaggia (i soldi misà ke ce li hai!).
cmq per tua fortuna ci siamo noi, i fantastici lettori del tuo blog :)))
continua a scrivere e poi cerca di pubblicarlo sto libro… e ovviamente a me va la percentuale, dato ke è un mio suggerimento ahah
un caro saluto,
Fran
febbraio 21, 2007 alle 12:09 am
I tiromancino poeti mi pare un filo eccessivo. :|
febbraio 21, 2007 alle 12:15 am
Beh, almeno ci provano.
Non hai bisogno di copiare per raccontare il tuo stato d’animo.
febbraio 21, 2007 alle 12:59 am
Più che altro sorge spontanea una domanda sulla tua ‘professione’: lavori in nero? Per carità, non mi permetto di giudicare il tuo lavoro, ma sarei curiosa di sapere se hai un’attività legale. Cosa sei, una libera professionista? ..Prestazione occasionale? Contratto di formazione? Hah, spero solo che non incoraggi il lavoro in nero, sarebbe una gran delusione…! Buon lavoro!
febbraio 21, 2007 alle 10:26 am
più che poesia è una canzone dei tiromancino…”imparare dal vento”, scaricala è molto bella.
febbraio 21, 2007 alle 10:32 am
lavoro in nero o in regola tanto che cambia,
comunque sia dobbiamo farci una pensione integrativa, visto il caro Romano P. !!!
Lui si che ci succhia ( e ingoia ) tutti i nostri liquidi.
IUIGòAGHEN !!
febbraio 21, 2007 alle 2:48 PM
meno poesie e più pompeplease
febbraio 21, 2007 alle 3:20 PM
Anche io sarei curioso di sapere se esiste una attività paravento e di cosa si tratta. Perchè non parli pure di quella roba oltre che dei pompini e (sigh… :|) dei testi dei tiromancino?
febbraio 21, 2007 alle 5:01 PM
puoi spiegare cosa succede quando hai voglia di fare l’amore? o quando hai voglia solo di accoccolarti con qualcuno nel letto che ti accarezza i capelli immaginando il futuro, qualcuno lo chiama calore umano, e qualcosa mi dice, che per quanto tu faccia la distaccata in materia, lo apprezzeresti molto più di altre donne.
febbraio 22, 2007 alle 9:35 am
Romano hai finito di succhiare !!!
non c’è più liquido per te.
febbraio 18, 2008 alle 1:18 am
ho postato il blowjob e anche l’interlingua eheh doppio e triplo senso ..io dico ma con tutta sta frutta non avrai trigliceridi alle stelle?